Lo studio dal titolo “Building stronger intellectual property strategy capabilities Supporting SMEs to succeed with open innovation” pubblicato dalla Commissione Europea mira ad evidenziare i legami tra le attività di ricerca e sviluppo adottate dalle piccole e medie imprese, i modelli di collaborazione Open Innovation e i diritti di Proprietà Intellettuale.
La Proprietà Intellettuale nelle sue differenti forme appare essere un fattore abilitante per i diversi modelli di Open Innovation, dal momento che dalle situazioni indagate nello studio emerge che le PMI cercano di condividere e ottenere accesso ai vari diritti IP tramite forme di collaborazione nell’intento di perseguire i propri interessi commerciali. Contemporaneamente però scarsa e/o inadeguata informazione e consapevolezza sui diritti di Proprietà Intellettuale (non solo diritti IP ‘forti’ come brevetti per invenzione e marchi d’impresa, ma soprattutto diritti IP ‘leggeri’ come dati e know-how) spesso sono fattori che rallentano o limitano le capacità delle PMI, in particolare nel realizzare attività di Open Innovation con grandi imprese.
L’indagine si compone anche dell’analisi di 40 casi studio su di Piccole e Medie Imprese, ma anche Grandi imprese.