L’EPO insieme all’Osservatorio su Brevetti e Tecnologia dell’EPO ha pubblicato il report ‘Mapping investors for european innovators’. Riconoscendo l’importanza strategica di finanziatori ed investitori per il successo e l’ingresso sul mercato di nuove e distruttive innovazioni da parte di startup e nuovi imprenditori, il report discute le sfide le startup tecnologiche affrontano nel ricercare fonti di finanziamento pubbliche e private a livello Europeo e per confronto a livello US.
Introducendo l’indicatore Technology Investor Score per singolo investitore – definito come la percentuale di aziende con brevetti nel portafoglio di aziende finanziate dall’investitore d’interesse -, il report mappa e classifica vari enti finanziatori, come l’European Innovation Council-EIC, l’European Investment Bank-EIB, agenzie di innovazione nazionali e regionali. Tra i risultati, emerge che:
- gli investitori in tecnologia per le fasi iniziali e di avvio in Europa non sono seguiti in modo altrettanto numeroso da investitori nelle fasi avviate, condizione invece molto presente negli Stati Uniti.
- tra i primi 10 investitori privati in Europa, il 62% si concentra su investimenti in fasi iniziali e solamente il 22% è specializzato in investimenti per le fasi di sviluppo avanzato, dando chiara evidenza alle contenute opportunità finanziarie per le startup europee di ‘scalare’ e di portare le innovazioni di successo sul mercato. Viceversa, negli US, tra i primi 100 investitori privati, ben 98 sono specializzati nel sostenere lo sviluppo di aziende già in fase avanzata.
Accanto al report, la banca dati ‘Deep Tech finder’ è stata arricchita con un nuovo filtro riferito agli investitori, a seconda del paese d’interesse, fase di sviluppo e ambito tecnologico.
Infine sul sito dell’Osservatorio dell’EPO, è stata creata la sezione ‘Financing Innovation Programme’ che raccoglie le varie iniziative, pubblicazioni ed attività realizzate dall’EPO a favore del deposito di nuove invenzioni e innovazioni da parte di PMI e startup.
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